Mi piace pensare al profumo come al viaggio dell’anima di una donna.
Sostenuto nel quotidiano dalla bellezza.
E’ Bellezza in cui si è avvolta e che sembra giungere da dentro,
quale emanazione della sua stessa anima.
Esiste il profumo del mattino e quello della sera, il profumo che ci accompagna nella primavera e nell’estate.
Esistono poi le note dell’autunno e dell’inverno.
In una goccia di profumo incontriamo passato e presente di ciò che ci anima.
In essa possiamo percepire anche la spinta al futuro perché, nelle sue note, c’è già il nostro prossimo passo.
Può essere nostro alleato o limitarci se tendiamo a rimanere ancorate a vecchi modi di essere.
Esso può trattenerci e non permettere un respiro più ampio, una ricerca sempre nuova.
Cosa riconosciamo in un profumo che ci rende felici o nella malinconia che può evocare? Quale forza cerchiamo in esso prima di un incontro?
Incontreremo nelle fragranze, che quotidianamente utilizziamo, le note in cui ci identifichiamo ed entreremo in contatto con quelle che stimolano o frenano i nostri processi realizzativi.
Il seminario si tiene in studio e presso le profumerie.